Arabia Saudita: 100 persone giustiziate dall’inizio dell’anno

giu 15, 2015 0 comments

Di Roberta Papaleo
(Agenzie). In Arabia Saudita oggi è stato decapitato un trafficante di droga siriano e un saudita accusato di omicidio, portando così a 100 il numero delle esecuzioni nel regno dall’inizio del 2015.
Le esecuzioni per droga o per omicidio costituiscono la maggior parte dei casi, ma secondo Amnesty International l’uso della pena di morte per crimini “meno gravi” di, ad esempio, gli omicidi premeditati, costituisce una violazione del diritto internazionale.
Rispetto allo scorso anno, il numero delle esecuzioni è notevolmente aumentato: nel 2014 sono stati registrati in totale 87 casi dall’agenzia AFP. Tuttavia, la cifra è ancora al di sotto del livello massimo raggiunto nel 1995, quando Amnesty ha contato ben 192 esecuzioni.

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