L'ATTUALE IMMIGRAZIONE DI MASSA E LA CONTROVERSA TEORIA DELLA 'GRANDE SOSTITUZIONE', MERA TEORIA DEL COMPLOTTO O REALTA' ?

mag 16, 2017 0 comments
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Di Salvatore Santoru

 Da ormai diverso tempo nell'ambito dell'informazione e dei media si accenna al tema della cosiddetta 'Grande Sostituzione'. 

Il concetto di 'Grande Sostituzione'(1) viene utilizzato spesso dai movimenti populisti e identitari di destra per indicare una 'sostituzione etnica' e culturale che, a loro dire, si starebbe verificando in Europa a seguito dell'attuale immigrazione di massa, immigrazione di massa che interessa perlopiù individui provenienti dal Medio Oriente e dai paesi dell'Africa subshariana, spesso di fede islamica.

 Al di là dell'utilizzo quasi esclusivo che la destra populista e identitaria fa del termine, c'è da segnalare che il concetto di 'Grande Sostituzione' venne descritto per la prima volta dallo scrittore e intellettuale francese Renaud Camus(2), che in passato è stato militante del Partito Socialista e icona dell'attivismo gay francese degli anni 70 e 80 e oggi è un'icona della nuova destra identitaria e populista francese e europea.

Il concetto è considerato estremamente controverso e nell'ambito politico e culturale ci si divide tra chi lo considera realistico, generalmente certe destre e destre radicali di matrice identitaria, e chi lo considera o come una mera teoria del complotto o, nel caso di certe sinistre di matrice "global", come un'invenzione razzista da parte di movimenti politici xenofobi.

C'è da segnalare che il tema è indubbiamente pesante e Controverso e non raramente utilizzato o strumentalizzato in chiave xenofoba e islamofoba e, allo stesso tempo, tuttavia le tesi meno estreme non sono del tutto campate in areama che tuttavia gli argomenti meno estremi e più ragionati di queste controverse tesi non sono totalmente campato in aria. 

Difatti, è pur vero che sto che oggi l'attuale immigrazione di massa e, a volte, una sorta di stessa 'sostituzione etnica' vengano propagandate come la panacea di tutti i mali dell'Europa e per capire ciò,si pensi al fatto della questione demografica e economica.

Non è raro sentire certi esponenti dell'establishment(politico,industriale e così via) dichiarare che siccome gli europei non fanno più figli,hanno 'troppo benessere' e non vogliono fare più certi lavori, che è desiderabile che sempre più individui non europei li 'sostituiscano' per evitare lo 'zero demografico'. 

Inoltre, dal punto di vista ideologico e religioso è ben conosciuto il fatto che vi siano alcuni determinati gruppi islamisti che mirerebbero alla conquista dell'Europa e d'altronde il famoso appello di Erdogan non è da prendere troppo in considerazione,ma nemmeno troppo sotto gamba(3).

Ovviamente, per essere più specifici, si tratta di determinati settori islamisti che hanno poco o nulla a che vedere con la maggior parte dei migranti musulmani. 

Purtroppo tali tematiche, in quanto troppo polarizzanti, sono ancora difficile da affrontare in modo imparziale e lontano dai dogmi ideologici dominanti ma meritano di esseralo, snza ricorsi a xenofobia e/o islamofobia così come senza gli eccessi di un certo 'politicamente corretto' a senso unico che si è imposto in Europa.

NOTE:

(1)https://comedonchisciotte.org/la-grande-sostituzione/

(2)https://fr.wikipedia.org/wiki/Renaud_Camus

(3)https://informazioneconsapevole.blogspot.it/2017/03/lappello-di-erdogan-ai-turchi-in-europa.html

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